Recentemente abbiamo avuto modo di provare Shadow Kings: Dark Ages, il nuovo MMO strategico-gestionale gratuito di Goodgame Studios dalla classica ambientazione medievale. Il titolo permette ai giocatori di costruire la propria fortezza per lottare contro orchi gestiti dalla IA e altri nemici, anche se il fulcro del gameplay nelle fasi avanzate di gioco ruota attorno al PvP. Registrarsi al gioco è un processo semplice nel quale inserirete la vostra email, il vostro username e la vostra password per ritrovarvi in gioco in un battibaleno. Come spesso accade in questi giochi, siamo stati introdotti alle basi del gameplay da un tutorial e da grosse frecce che ci dicevano cosa premere e quando farlo, un passo alla volta.
C'è una gran varietà di edifici e unità militari che possono essere create dai giocatori e ognuna necessita di alcune varianti delle quattro risorse disponibili: oro, legno, pietra e cibo. Gli edifici solitamente richiedono legno e pietra per la loro costruzione iniziale e per i miglioramenti, le unità militari utilizzano cibo ogni ora, mentre l'oro è di solito utilizzato per costruire praticamente qualunque cosa. I giocatori hanno anche accesso a 50 risorse gemme premium che possono ottenere man mano che salgono di livello o acquistano con soldi reali. Questo è utilizzato per velocizzare il processo di costruzione o acquistare oggetti unici che sono ottenibili solo tramite valuta premium.
Il gameplay è estremamente semplice, facile da cominciare per i giocatori che non vogliono qualcosa di troppo impegnativo, estremamente casual e dotato di code di costruzione, tempi d'attesa per la costruzione degli edifici e lunghi viaggi per attaccare luoghi distanti, tutti elementi datti a un pubblico casual disposto a brevi sessioni di gioco "al volo". E se per qualche motivo finissero per bloccarsi, i giocatori hanno sempre tantissime quest a loro disposizione come "uccidi quello" "compra quest'altro" che forniranno loro XP e ricompense varie.
Il gioco rimane praticamente lo stesso man mano che salite di livello, con la sola differenza che sbloccherete nuovi edifici e unità e nuove feature che vi daranno altre opzioni, anche se il cuore rimane sempre quello di un MMO gestionale con risorse nel quale la strategia risiede soprattutto nel decidere la priorità degli edifici e delle unità da costruire, specialmente nelle fasi avanzate di gioco nelle quali avrete giocatori multipli che vi attaccano in qualunque momento mentre cercate di far fiorire il vostro impero.
Il combattimento è relativamente semplice. Che stiate attaccando un accampamento IA o una città rivale, potrete scegliere le forze da mandare all'attacco contornate da arieti e catapulte, oltre a scegliere se attaccare frontalmente o dai fianchi, e dopo gni battaglia ci sarà un rapporto a informarvi sui vostri progressi. I nuovi giocatori hanno un periodo di grazia di 24 ore durante il quale non possono essere attaccati a meno che non scelgano di sciogliere l'incantesimo magico che protegge la città per poter così attaccare qualcun altro. Abbiamo sfruttato la cosa e attaccato un giocatore che aveva rimosso l'incantesimo, solo per farci schiacciare totalmente visto che la nostra vittima è riuscita a produrre le difese necessarie nel tempo che le nostre truppe hanno impiegato a raggiungerla (anche se era la città a noi più vicina).
Il gioco non cerca di innovare il genere in alcun modo e risulta praticamente identico all'altro titolo Goodgame Studios: Goodgame Empire, pur proponendo grafica e GUI differenti. Detto questo, anche se è lo stesso piatto riproposto in salsa diversa, rimane comunque un gioco divertente e accettabile a livello tecnico. L'interazione e la comunicazione con gli altri giocatori sembrano divertenti, i menù sono agili e concisi e persino senza il tutorial per i giocatori non sarà troppo difficile capire al volo cosa fare e come farlo.
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