MatchUp: League of Legends vs Dota 2
Con questa nuova serie di articoli chiamati MatchUp cominceremo a confrontare alcuni fra i vostri, e nostri, giochi preferiti, per valutare insieme i loro punti in comune e le loro differenze. Ogni volta che un nuovo gioco viene lanciato, i giocatori spesso lo accusano di essere un clone di altri titoli simili; ecco quindi che con i nostri MatchUp potremo scoprire quanto due titoli si assomigliano.
Le informazioni saranno disponibili sottoforma di articolo scritto e semplice infografica. Dopo averci ragionato fateci sapere cosa ne pensate e se vi vengono in mente dei titoli adatti al prossimo MatchUp non esitate a proporceli!
Per questo primo MatchUp daremo un'occhiata a due giganti del genere MOBA: League of Legends (LoL) e DOTA 2. La rivalità tra questi due ragazzacci è senza fine in quanto entrambi condividono parecchi elementi in comune, ormai considerati standard del genere, che portano a somiglianze che è impossibile non notare anche per un occhio inesperto. Abbiamo dato un'occhiata a quello che offrono entrambi i giochi in termini di feature, i punti in comune e le loro differenze, e siamo andati a spulciarci qualche statistica e fatto che li riguarda anche al di fuori del gioco in se.
La premessa del genere, per coloro che ne sono digiuni, è di porre due squadre di giocatori l'una contro l'altra in scontri PvP nei quali dovranno distruggere la base avversaria (sono disponibili battaglie contro bot IA ma sono più un diversivo che altro), offrendo loro numerosi personaggi giocabili ognuno con le proprie abilità.
Vista l'importanza che svolgono i personaggi, è interessante come prima cosa dare un'occhiata alla rosa di campioni offerta dai due titoli. La differenza in questo caso è minima e vede in testa League of Legends con 118 campioni, mentre DOTA2 segue a ruota con 107 eroi. C'è da dire però che in LoL i giocatori hanno a disposizione una rotazione settimanale di 10 personaggi gratuiti, mentre gli altri vanno sbloccati tramite valuta di gioco o soldi reali, mentre DOTA2 ha tutti gli eroi sbloccati e giocabili sin dall'inizio.
Parlando di mappe LoL ha di nuovo la meglio grazie alla sua offerta di 4 mappe disponibili che sono comunque superiori alla mappa singola di DOTA2. Le diverse mappe di LoL, inoltre, offrono strutture e modalità di gioco differenti dalla solita arena a tre piste dei MOBA. DOTA2 si vanta di avere 11 modalità di gioco, ma sono legate semplicemente alla differenza nelle possibilità di scelta dei personaggi, e per questo articolo abbiamo deciso di differenziare le due cose. Il "Pick" nei MOBA è la scelta dei personaggi da parte delle due squadre, e le sue variazioni sono una caratteristica di entrambi questi MOBA; League of Legends offre 4 varianti mentre come abbiamo detto, DOTA2 arriva a proporne 11.
C'è parecchio che rende i giochi estremamente simili: torri, minion, campi, giungla, "fog of war" (la nebbia che ostruisce la visuale) ma c'è anche tanto che li differenzia, anche se forse molte delle differenze non sono esattamente evidenti a un occhio inesperto e riguardano per lo più meccaniche e gameplay.
Quindi qual'è il titolo di maggior successo? Dunque, riducendo il discorso a una semplice questione di numeri la cosa è semplice: League of Legends vanta 67 milioni di giocatori al mese e 7.5 milioni di giocatori contemporaneamente online ogni giorno, contro i "soli" 700.000 connessi contemporaneamente su DOTA2 nelle ore di punta. Detto questo, e considerando vari altri elementi come la curva di apprendimento, nettamente più ripida su DOTA, si può dire che i due titoli puntano a tipi ben diversi di giocatori.
Nonostante ciò League of Legends è il titolo più giocato al mondo e sia lui che DOTA2 hanno davvero contribuito a spingere il fenomeno eSport sotto i riflettori, rendendolo addirittura mainstream. Il premio più sostanzioso per una competizione online nel 2013 va a DOTA2 (e ai suoi $2,874,407 di primo premio all'International 201), mentre LoL si piazza al secondo posto (con $2,050,000 per il campionato mondiale della Season 3). Senza dubbio attorno a questi giochi gira parecchio denaro, sia per gli sviluppatori che per i giocatori professionisti che hanno contribuito a trasformare i giochi PC in uno sport spettacolare seguito da migliaia di fan che seguono le partite in diretta o vanno addirittura nelle gigantesche arene a vederle dal vivo.